domenica 14 marzo 2010

Bella forza

Domenica del cieco nato. E ascolto di un'omelia con la solita considerazione: la nostra fede è tiepida, incolore, grigia, dubbiosa, poco incline all'entusiasmo. Prediamo allora esempio dal cieco nato, che contro l'incredulità della folla andava in giro a dire, insistentemente, che era stato guarito. E a fare propaganda per il suo guaritore.
Bella forza! Fossi stato cieco dalla nascita e mi avessero ridonato la vista credo che anch'io -pur col mio scarso coraggio- avrei gridato al sole e ai non credenti: "Chi sia quell'uomo non lo so. So solo che prima non ci vedevo e ora ci vedo."

Il suo bello

Ogni stagione ha il suo bello. Il bello della primavera mi pare evidente.

Rimasugli

Dalla cima del Campo dei Fiori, osservo i rimasugli di neve sulla pista del Brinzio. Chi non ama lo sci da fondo e lo sport in generale, dirà che ho buttato via molte ore della mia vita, girando come uno stupido intorno a quel prato innevato. E forse un domani la penserò come lui. Oggi ringrazio. E' vero, non ho usato il mio tempo per contribuire al progresso dell'umanità, ma almeno nel mio tempo al Brinzio non ho rotto le scatole a nessuno.