mercoledì 26 maggio 2010

Odorata ginestra

E' fiorita la ginestra. Mi sono innamorato di questo fiore nella primavera del 2006, quando ho imparato a conoscerla durante una breve vacanza a Sirolo, sul Conero, in occasione del 25° di matrimonio. Da allora l'ho cercata a Varese, trovandola solo nei pressi del camposanto di Casbeno (foto) e vicino alla Terza Cappella del Sacro Monte. Giacomo Leopardi (che cantò quelle incontrate sul Vesuvio) la definì 'odorosa e lenta' (perché dallo stelo flessibile). Odorosa non tanto, ha un profumo molto delicato, decisamente coperto in questi giorni, a Varese, dai 'prepotenti' fiori di sambuco, che amo perché dalla loro essiccazione nasce il Pan Meino. La ginestra è, per me, fiore legato ad un evento, fiore che immediatamente rimanda a profumi, sensazioni, ricordi. La ginestra è un fiore parlante. E' l'occasione di un ritorno.