giovedì 5 giugno 2008

Pan meino


Purtroppo tutta quest'acqua che inzuppa e intristisce non permette di annusare il profumo dei fiori di sambuco, maturi di questi tempi. Fiore modesto, non certo nobile, che si prende la sua rivincita se qualcuno lo fa seccare, e poi ci prepara il pan meino, dolce molto in voga soprattutto a Milano. Per fortuna mio papà Mario, pasticciere ormai da decenni in pensione ma memore di questa ricetta, mi fa dono del pan meino, che faccio annegare ben volentieri nella tazza di caffèlatte. Come una carta assorbente, l'umidità di questo inizio di giugno si succhia tutto il buono del profumo dei fiori di sambuco. E anche a dire che, comunque, il sole sopra le nuvole brilla, non è che si risolva molto.

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