venerdì 18 novembre 2011

E' il cuore che sente Dio

Un'oretta fa, mentre ammiravo nuovamente il tramonto dal Sacro Monte (oggi in salita con la mtb, ieri in discesa con gli skiroll nello zaino) pensavo alla frase di un'immaginetta che tenevo nella Diurna Laus, quando andavo all'oratorio: 'E' il cuore che sente Dio, non la ragione'. Non è Parola di Dio, è la considerazione di un anonimo, nemmeno un personaggio famoso. Così mi sono accapigliato nell'eterno dilemma: sentimento o ragione? Il sentimento esalta ma brucia, la ragione rassicura ma congela; l'equilibrio fra i due fa torto ad entrambi, e lascia l'amaro della mediocrità, troppa puzza di saggezza. Il sentimento dimentica le conseguenze, la ragione le sopravvaluta. Un cuore che batte troppo forte porta gioia in circolo e tante lacrime; un cuore al rallentatore porta quiete e sangue stagnante. Dilemma eterno. So bene quale domanda farò al Padre Eterno, quando sarà la mia ora: "Ma non potevi farla più semplice?"

2 commenti:

meggy ha detto...

Se fossimo su facebook (ma si che non lo ho nemmeno) cliccherei su "mi piace"...qui non posso quindi te lo scrivo...

carlo ha detto...

sono contento che ti piaccia, cara meggy un abbraccio