martedì 24 giugno 2008

Protagonisti


Rifletto sul titolo del meeting di Rimini di questo 2008. Mi pare che sia: "O protagonisti o niente." Se per protagonisti si intende il nostro compito esistenziale di strizzarci come limoni, per tirar fuori tutto il nostro succo, sino all'ultima goccia, sono d'accordo; ma se il termine 'protagonista' presuppone o sottintende un qualche tipo di successo, di premio mondano alle nostre azioni, allora sono assai più perplesso. Perché, evangelicamente, spesso il risultato in questo mondo è il niente: come diceva giorni fa il mio amico padre Mauro Serragli (foto), missionario oggi sottoposto al vaglio della fede di Abramo, che credette senza aver visto i frutti del suo impegno, alla prova della fede di Mosè, che non entrò nella terra promessa. Diffiderei dei successi mondani, sebbene ricercati, anche dal sottoscritto.

ps Non sono mai stato al Meeting di Rimini. Aspetto che mi invitino come scrittore, ma poiché sono uno scrittore modesto, e poi non ho Santi in Paradiso (né ciellini sulla terra), mi sa che dovrò attendere ancora a lungo.

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