giovedì 16 agosto 2012

Dino: perché?

Dopo i funerali di Dino Barassi, celebrati l'altro ieri, 14 agosto, vista la tanta gente nella chiesa di Biumo Inferiore, la partecipazione commossa e registrate le molte visite sul mio blog, soprattutto nel post Dino il dono, mi viene da chiedermi: perché? Dino ha lasciato un ricordo senz'altro capace di muovere la gente e di commuoverla. Perché? Come già ho scritto, ho conosciuto Dino molti anni fa, non sapevo ad esempio di un suo ruolo dirigenziale nel Varese Calcio. Il mio è un giudizio parziale, superficiale.
L'amore per la famiglia, la generosità, l'ottimismo di fondo, la voglia di lavorare per sé e per gli altri, il bisogno di Dio, la capacità di saper affrontare la morte, anche prematura, anche inattesa: penso siano questi gli elementi che fanno di Dino, e degli uomini come lui, persone esemplari, che attraggono, che lasciano il segno sulla buccia del mondo.

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