domenica 24 giugno 2012

San Giovanni

Auguri ai tanti Giovanni e Gianni e Giovanne che conosco. In particolare a Gianni Argese, assiduo lettore di questo blog, un uomo che ha dato troppo poco all'atletica leggera italiana, era una promessa mantenuta solo in parte, e al mio amico giornalista e scrittore Gianni Spartà (foto), che non molla e cerca di dare qualcosa in più al ciclismo italiano. San Giovanni mi ricorda mia madre che diceva sempre: "Le ciliegie si possono mangiare non oltre San Giovanni, dopo hanno il giovannino (il vermetto  ndr)." Cara mamma Ines, e cara zia Maria, che aveva due piante, una di ciliegie e una di amarene ed io su, fra i rami, a raccoglierle.

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