mercoledì 5 ottobre 2011

Amanda

Di solito non seguo con particolare interesse vicende cruente, tipo quella che ha coinvolto Amanda Knox (foto da Google immagini) e la sua povera amica Mez. Ma le immagini che ho visto nei giorni scorsi (Amanda in lacrime dopo la sentenza d'assoluzione e poi sorridente in volo verso Seattle) mi hanno fatto pensare. Se Amanda è davvero innocente, sono stati per lei 4 anni d'inferno, che le hanno fatto perdere per sempre la quiete interiore. Ma se è colpevole, come interpretare quelle lacrime e quel sorriso? A tal punto arriva l'umana capacità di fingere? Di dimenticare?

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