venerdì 29 luglio 2011

Liala

Una mia cara amica sostiene che io sia uno scrittore prolifico, avendo pubblicato una trentina di libri di vario genere in vent'anni di attività. Ebbene, la mia 'prolificità' è un'inezia rispetto alla scrittrice d'antan Amalia Liana Cambiasi Negretti Odescalchi, in arte Liala (foto) nata nel 1897 e morta nel 1995. Liala ha pubblicato 83 romanzi, 4 raccolte di novelle e 2 volumi di ricordi. Ha iniziato a scrivere per non impazzire di pene d'amore, vendeva un milione di copie l'anno, mandava avanti 7 storie contemporaneamente. Ad un certo punto è stata persino costretta a far rivivere la sua eroina Lalla Acquaviva, morta alla fine di 'Dormire e non sognare': le telegrafò l'editore Angelo Rizzoli, scrivendo "Quattrocentomila donne piangono la morte di Lalla Acquaviva. Provveda." Pubblicò il suo ultimo romanzo 'Frantumi di arcobaleno' a 88 anni. Grande Liala!!!!

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