mercoledì 1 settembre 2010

L'ultimo bagno

Credo che con il bagno di questo pomeriggio si sia conclusa la mia stagione natatoria al lago di Monate. Un pomeriggio stupendo ma l'acqua ormai va raffreddandosi e anche con la muta ho freddo. L'ho conclusa nel migliore dei modi, cioè nuotando con una delle mie figlie. Per un padre sportivo fare sport con una figlia è una gioia rara. Quando sono piccole vengono con te a volte di malavoglia, poi c'è il periodo nel quale non vengono affatto e poi, magari, tornano, e sono proprio loro a chiederti di fare sport, e allora è più bello, perché si ha l'illusione di aver dato un buon esempio, che ha messo qualche piccola radice. Il sole basso argentava l'acqua. Mia figlia nuotava a rana. Spariva sotto e poi riaffiorava, spariva e riaffiorava. La guardavo in controluce, muoversi nei riflessi. E pensavo ai due diversi sentimenti che caratterizzano il rapporto genitori-figli: la paura (quando andava sott'acqua) e la gioia (quando riappariva). Auguro ad ogni padre momenti come questi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Apprezzo molto il suo blog. Con delicatezza e profondità insieme tocca argomenti quotidiani donando loro una preziosità speciale.

Michele

carlo ha detto...

grazie, caro michele, sono felice di averti fra i miei lettori