lunedì 2 novembre 2009

Alda, poeta

La mia amica, poeta (o poetessa) Renata Spinella, sosteneva che anche per le donne va bene il termine poeta. Quindi scriverò che Alda Merini, poeta, è morta ieri a 78 anni. Di lei ho un caro ricordo; venne a Varese l'11 maggio del 2008 (eccola in foto, con Bambi Lazzati) e sorprese chi, come me, non la conosceva. Donna sincera sino alla sfrontatezza, geniale e instabile, passava dal lamento per il troppo caldo o freddo ad una poesia di alto livello, fumava e cantava, prometteva di volersene andare e poi rimase sino a tardi, eseguendo anche brani al pianoforte. Diceva: "Il poeta non è mai solo, è sempre accompagnato dalla meraviglia del suo pensiero". Eppure proprio lei ha fatto una vita di solitudine e il suo pensiero spesso la tradiva, la ingannava, la mortificava, obbligandola a continui ricoveri negli ospedali psichiatrici.

1 commento:

persemprechiara ha detto...

Una gran donna Alda... Ricordo ancora quel giorno in cui doveva recitare alla 14ima cappella... Non lo avrebbe fatto se non fossero arrivate le provvidenziali sigarette... Ricordo la fatica nel trovare una tabaccheria aperta a quell'ora... Una gran donna, una gran voce, una gran testa, un gran cuore...