lunedì 6 luglio 2009

Senso




Oggi, che ho 53 anni e si avvicina, nemmeno troppo gradito, il tempo della pensione, si fa prepotente la ricerca di un senso. Un cammino mai interrotto, perché mai la barca della vita dovrebbe andare alla deriva. Eppure ci sono età che mandano in crisi, proprio perché traballa il senso che tutto regge, che tutto giustifica e rende, appunto, sensato. Passata la crisi dei vent'anni, è poi arrivato il tempo del fare, del mettere in pratica la teoria. Ma oggi che quel fare, in prospettiva, s'attenua, torna urgente la domanda: "Dove puntare la prua, perché il viaggio abbia una meta?"

Allora, piuttosto che andare a casaccio, è meglio fermarsi un istante a riprendere fiato. E a pensare. La crisi regala sofferenza: la sola via (e parrebbe un paradosso) per tornare ad essere felici.

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