lunedì 26 gennaio 2009

Bene

Bene. Ieri, a Messa, ho risentito uno dei due brani che più mi confortano, riguardo al rapporto Morte-Dio. Ieri, Lettera agli Ebrei (2, 11-17) ho sentito leggere: "...per ridurre all'impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo...". L'altro brano è San Paolo, Prima Corinti 15, 20-26, dove leggiamo: "....L'ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte." Dio non è il padrone della morte, e il Vangelo lo conferma. La morte è la conseguenza di una scelta di libertà. Questo mi dà sollievo. Un Padre non può volere la morte di un figlio. Un padre può solo regalare resurrezione. A piene mani.
foto Silvia D'Ambrosio

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