giovedì 25 settembre 2008

Don Luigi, scrittore 'rivoluzionario'

Certo che lo conosco don Luigi Del Torchio, il prete delle puntine, dei volantini di protesta contro i Mondiali, dei soldi che rovinano lo sport ("una donna sola al comando, la cocaina" pare abbia detto), della Lega che si è imborghesita...il prete che ha esternato assai, buttando non solo puntine sulel strade di questi Mondiali. Ma non ho sue foto, e allora basti la chiesa di S.Ambrogio. Dunque, mi interessai a don Luigi perché autore di molti libri, scritti e pubblicati da lui, con un torchio come simbolo editoriale. Storie di paesi, di parrocchie e di uomini toccati dalla Grazia di Dio, santi locali che grazie a lui hanno raggiunto un minimo di notorietà. Fra questi, ultimo fra i suoi libri, la vicenda di don Marco Galfrascoli, mio caro amico, grande tifoso del Torino, uomo di fede e di sport. Sapevo che don Luigi era un originale, uno che esprimeva ad alta voce il suo pensiero. Oggi lo sa mezza Varese, e pure una fetta d'Italia.

Nessun commento: