giovedì 6 marzo 2008

I due tempi


Osservando questa foto, m'è venuto da pensare che l'uomo spesso volta le spalle a Dio. Il suo tempo non coincide con quello, eterno, del Padre. Poi ho pensato che quando prego sintonizzo il mio orologio con il Suo che, naturalmente, è molto più grande. Chi ha pensato di edificare i campanile sapeva bene che noi siamo distratti, e che abbiamo bisogno di richiami fissi alla trascendeza, visivi e sonori. Noi varesini, che possiamo disporre del campanile del Bernascone, settanta metri di pietra, abbiamo meno scusanti di altri: lassù la croce si vede bene, le campane annunciano...e poi c'è l'orologio, c'è il tempo, peccato, un altro secondo se n'è andato, ecco...un altro e un altro e un altro....saltellano i secondi verso la meta. E' tremendamente prezioso ogni secondo che ci è dato. Rendersene conto è una delle più grandi soddisfazioni della mia età.


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