lunedì 28 gennaio 2008

Cielle


Aggiungo altro, su quanto scritto ieri. Alcuni miei colleghi erano conviti che fossi di Comunione e Liberazione: si vede che ho la faccia da ciellino. Ma altri miei amici, che sono di CL e sanno bene che non faccio parte del movimento, mi fanno intendere: "Perché no?" Sono lusingato per l'invito, ma del movimento (che ha pregi e difetti, come ogni realtà umana) forse oggi mi appaiono soprattutto i secondi. Il movimento è una casa, anche una bella casa (vedi foto), accoglie, rassicura, scalda nei momenti di freddo. Ma un movimento ha regole da rispettare e idee da condividere. La possibilità di contestarle non è mai ampia, per limiti personali e per barriere che il movimento stesso si pone. Se aderisci ci stai. Su tutto. La forza del movimento svilisce la tua voglia di contestazione. Il singolo si perde un po'. Se uno dice: "Ma...veramente..." è assai facile che ottenga come risposta: "Su, su..si va tutti insieme per questa strada..." La strada del movimento, appunto. Così io continuo sulla mia. Però ho tanti amici di CL, e me ne vanto.

1 commento:

Paolo ha detto...

meno male (che te ne vanti .....)
ciao