Le felicità viaggia sul filo, è questione di equilibristi. A sinistra chi s'accontenta, e se si sporge troppo cade nel baratro della noia; a destra chi non s'accontenta, e se pende da quella parte vola nel vuoto della perenne insoddisfazione. In equilibrio, al centro, si è almeno un po' felici, fra l'accontentarsi (a volte necessario) e il non accontentarsi (a volte indispensabile, per prendere fiato). Un po' a destra un po' a sinistra, nel perenne tentativo di restare in aria. In piedi.
Nessun commento:
Posta un commento