Il B&B si chiama Cà dei Frè

Più avanti segnalavo un B&B molto bello a Fontanegli (Genova), ottimo per chi vuole visitare la città. Ma ho sbagliato nome, non si tratta de I due Frè ma Cà dei Frè, del quale vedete la piscina.

Per Marco

Questa foto è per il mio amico Marco, valida per il Concorso 'la canotta del memorial Aletti in vacanza'. Certo, non vince quello per la distanza, ma se ci fosse la sezione 'località da Vip', sarebbe in buona posizione.

12.08.2011: Genova

Terza tappa della nostra minivacanza: Genova. Questa è la notissima, grande fontana di piazza De Ferrari, grande piazza da dove partono via Dante e via XX Settembre, sulla quale si affaccia il Palazzo Ducale e tant'altro. Seguiranno poche immagini fra le molte che ho scattato in città. Altre le pubblicherò più avanti. Abbiamo camminato per Genova dalle 9 alle 17.30, con una breve sosta per mangiare qualcosa. E' vicina a Varese. Merita di essere visitata.

Il faro

12.08.2011: il faro della Lanterna, simbolo di Genova, che dà luce alla città e alle genti del mare, che indica la costa, la quiete dopo la tempesta, un raggio giallo che scava nel buio della notte.

Via del Campo

12.08.2011: Via del Campo ci va l'illuso, a pregarla di maritare, a vederla salir le scale... Ama e ridi se amor risponde, piangi forte se non ti sente, dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior (Via del Campo - Fabrizio De Andrè).

Mi sarei aspettato, in via del Campo, quando meno una locanda con musiche continue del grande Fabrizio, che ha reso celebre nel mondo questa via. Niente, non è molto diversa da come la vide Fabrizio in giovane età, una sessantina d'anni fa...dal vicino porto strisciano dentro gli odori del mare e delle diverse etnie che qui vi abitano e vi lavorano. Il centro storico è vicino eppure lontanissimo.

La cattedrale di San Lorenzo

12.08.2011: davvero molto bella la grande cattedrale di San Lorenzo. Peccato fosse chiusa, come la gran parte delle chiese di Genova. Chissà perché: forse da buoni liguri hanno paura dei furti ma non intendono investire in impianti d'allarme. No, scherzo, basta con questo preconcetto sulla poca generosità degli abitanti della Liguria!

La casa di Cristoforo Colombo

12.08.2011: ecco la casetta di Cristoforo Colombo, in pieno centro storico.

Saluti da Marassi

12.08.2011: e intorno alle 17.30, partenza dallo stadio Marassi (dove avevamo posteggiato l'auto) che è vicino al grande cimitero di Staglieno (dove 'dormono' il grande Fabrizio De Andrè e, in subordine, Giuseppe Mazzini...no, scherzo!)...due ore e mezzo di auto e arrivo a Varese. Tre giorni brevi ma intensi, un minestrone di immagini, odori, sapori, suoni che si è depositato nel luogo delle mie esperienze. E qualche frutto, prima o poi, lo darà.

11.08.2011: il golfo del Tigullio

Seconda tappa della nostra minivacanza: dal passo del Bracco al Golfo del Tigullio. Ecco Rapallo, come appare dal mare.

Rapallo

11.08.2011: dopo il passo del Bracco, giù sulla costa sino a Rapallo, dove abbiamo lasciato l'auto. In foto, un elegante balcone nel centro di Rapallo.

Santa Margherita Ligure

11.08.2011: da Rapallo a Santa Margherita Ligure siano andati in autobus. Santa Margherita (foto) appare come una cittadina davvero elegante, con ampia spiaggia.

Portofino

11.08.2011: abbiamo fatto a piedi il tratto Santa Margherita ligure-Portofino, circa 4 km davvero suggestivi, con tratti anche più belli della Via dell'Amore alle Cinque Terre. Ecco una foto del rinomato porticciolo, scattata dalla salita che conduce al Castello Brown.

Il meraviglioso acquario di Genova

11.08.2011: in serata arrivo a Genova e visita all'Acquario, nella zona del Porto Vecchio. 18 euro spesi benissimo, una meraviglia. Ecco il pesce elefante.

B&B i due frà

11.08.2011: arrivo in tarda serata al B&B I due Frà, in località Fontanegli, una decina di km a nord di Genova, verso Piacenza. Ottima accoglienza. A duecento metri l'antica osteria da Pippo, dove abbiamo cenato all'aperto. Trattamento di favore agli ospiti del B&B. Consigliato.

10.08.2011: le Cinque Terre

Primo giorno della nostra minivacanza: le Cinque Terre. Abbiamo fatto così: in auto sino a Levanto, poi si prende la card (treno+ingresso alla via delle Cinque Terre= 10 euro) e in treno si raggiunge in pochi minuti Monterosso (foto), la prima delle Cinque Terre, quella con la spiaggia più grande. E qui si comincia a camminare. Per completare il percorso tutto a piedi, sino a Riomaggiore, ci vogliono dalle quattro alle cinque ore, a seconda del passo. Giudizio complessivo: la perla della riviera di Levante è stupenda per ciò che riguarda il mare, le vedute, lo spettacolo naturale, ma la manutenzione della via (fra l'altro a pagamento) non è all'altezza. Comunque è una passeggiata suggestiva, che merita.

Da Monterosso a Vernazza

10.08.2011: da Monterosso a Vernazza, prima tappa, è il tratto più bello, anche perché siamo freschi. E' tutto un saliscendi impegnativo (portare scarpe da tennis), e quando dopo oltre 90 minuti di cammino appare dall'alto Vernazza (foto), a mio avviso la più bella delle Cinque Terre, ogni commento è superfluo.

Da Vernazza a Corniglia

10.08.2011: da Vernazza a Corniglia è stato il tratto più duro, oltre un'ora e mezza e un caldo torrido, che ci ha tagliato le gambe. Così appare Corniglia dall'alto (foto), mentre in fondo si scorge anche Manarolo.

Da Corniglia a Manarolo

10.08.2011: da Corniglia a Manarolo, che si vede in foto sullo zoccolo di pietra. Causa frana, non era possibile seguire il sentiero azzurro, quello più vicino al mare, ma solo quello rosso, più a nord, quindi abbiamo deciso di prendere il treno in questo breve tratto.

Da Manarolo a Riomaggiore

10.08.2011: ultima tappa, da Manarolo a Riomaggiore, per la tanto decantata Via dell'Amore. Un po' di delusione, il mare e la costa sono stupendi (foto) ma la via non è all'altezza, rovinata da lucchetti alla Moccia, scritte, cuori e tutto il peggio del consumismo. Il tratto più pubblicizzato non vale così tanto.

Antica Locanda Luigino

10.08.2011: e finalmente, a sera, arrivo all'Antica Locanda Luigina a Mattarana, una quindicina di km a nord di Levanto, sull'Appennino Ligure. Ve la consiglio spassionatamente: ottimi prezzi e ottima cucina. Una meraviglia, a pochi km dal Passo del Bracco.