Certe serate senza troppi fronzoli (non c'erano giacche e cravatte) riconciliano con un certo modo di vedere le cose. Non metto aggettivi per non cadere nella retorica, ma so che mi avete capito.
sabato 14 febbraio 2009
Polenta e bruscitt
Che pacchia!
Ieri notte mi sono proprio divertito. Seconda tappa del Trofeo delle 2 Valli, 8 km tecnica libera sulle nevi di casa, sulla mia pista, a Brinzio. Partivo 45° su 50, dopo la prova di Cunardo, in tecnica classica. Ho recuperato un paio di posizione, ho ridotto i distacchi, classifica finale: 38° su 46. Tenuto conto che molti erano più giovani di me, e che io sono un contemplativo e non un agonista, non mi lamento. Ma che pacchia! Lungo la pista che conosco a memoria, quasi andavo ad occhi chiusi, quindi non mi impaurivano certo i tratti in penombra. Neve ottima, fatica quel giusto, senza strafare. La foto di Angelo Puricelli non si riferisce a ieri sera, ma alla Brinziobianca. Io, con il pettorale n° 98, viaggio in coda al gruppo, come si conviene. Si notino i segni di una certa fatica.
L'ammiratrice
In questa foto del fotoreporter Angelo Puricelli facciamo un passo indietro, torniamo alla Brinziobianca di fine gennaio. Tagliato il traguardo, prima il Pirata Riccardo Prando (sulla destra) e poi il sottoscritto, ecco la sorpresa di una giovane ammiratrice (mia o di Riccardo? Chissà!) Naturalmente è un fotomontaggio, o un abbaglio, frutto della stanchezza del dopogara.Così si vede meglio
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