L'esperienza dice che la felicità più è intensa, più è di breve durata, quasi che gli uomini non fossero in grado di reggere lo stress di una superfelicità duratura. E allora chi ci vuol bene (e chi sarà mai? Forse Dio?) si preoccupa di non farci ammalare di felicità. A questo riguardo mi offro volontario: credo di reggere benissimo una superfelicità eterna!
in foto: il felice incontro fra la neve e il camino sopra un tetto di baita.