Barcellona 1992: seguo sempre meno i Giochi Olimpici, ho tre figli ormai, e sono preso dalla nuova passione per la scrittura. Ma certo non tengo spento il televisore. Edizione molto bene organizzata, l'eterno Carl Lewis riesce a vincere ancora un oro nel salto in lungo, ma il ferma immagine per me riguarda un ragazzo e una ragazza. Lui è
Fabio Casartelli, che vincerà la gara di ciclismo su strada, si apriranno davanti a lui le porte del professionismo, ma tre estati dopo finirà anzitempo la sua vita, scivolando in discesa al Tour de France. Non l'ho mai più dimenticato. E lei è un'atleta che mi è sempre stata simpatica,
Gail Devers, piccolina, con problemi di salute che parevano compromettere la sua attività sportiva, a Barcellona vince i 100 metri (che non era la sua gara) e poi perde per una caduta nel finale i 100 ostacoli.
Nessun commento:
Posta un commento