Fra i canti che suono all'organo, i miei preferiti sono la Salve Regina e Quanta sete nel mio cuore. Quando attacco questo secondo canto (Quanta sete nel mio cuore, solo in Dio si spegnerà) le parole e il suono stupendo dell'organo è come se ingigantissero all'ennesima potenza questo sentimento: davvero il mio cuore è assetato, non so come fare per dissetarlo e solo il pensiero di Dio riesce a contenere questa sete. E poi subito dopo (Se la strada si fa oscura, solo Dio mi guiderà, se l'angoscia mi tormenta, solo Dio mi salverà) accompagnato dalla musica ripenso al tempo del soffrire, quando davvero non resta che inginocchiarsi. Pregare suonando l'organo, per me, è come pregare due volte.
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