e poiché dopo tanti anni di vita non mi piace guardare la mia faccia, evitai lo specchio di fronte a me, alzai gli occhi e li lasciai vagare sul soffitto bianco macchiato.
(Milan Kundera Lo scherzo p 18)
E' proprio così. Però una notizia giunge a consolarci: gli altri hanno una visione più positiva di noi, rispetto a quella che di noi abbiamo noi stessi. E' abbastanza intuitivo: chi conosce meglio di noi i nostri difetti? Chi si è guardato per anni e anni allo specchio con attenzione meglio di noi? Gli altri, benché osservatori attenti, non avranno mai la nostra percezione, quindi in genere sono più benevoli nei nostri confronti. Per fortuna. Questo è consolante e dovrebbe regalarci un po' di autostima.
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