Qual è la reazione più naturale e (a mio avviso) più sana, quando la malinconia ci trascina in basso? Quando la tristezza azzoppa la speranza e manca l'aria? Si nuota alla svelta controcorrente per risalire la china dell'ottimismo. Bracciate affannose, per ritrovare ossigeno. Ma a volte questa operazione non riesce. E' come se ci arrampicasse sui vetri, se si tentasse di scalare un albero della cuccagna spalmato di grasso. Vince la gravità.
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