Non sono un genio. Direte: la cosa è evidente. Già, ma un po' mi dispiace. A volte mi consolo pensando che i geni pagano a caro prezzo il loro dono: mal si adattano alla normalità, sono inquieti, ansiosi, non sanno gestire la loro superiorità, sono psicologicamente labili eccetera. Ma so che è una magra consolazione. E poi non per tutti è così. Ci sono geni che sono geniali anche nella gestione della felicità (e dei quattrini).
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