Trascorrono ore nelle quali davvero facciamo fatica a sopportarci. E più ci avviciniamo (per età) all'ultimo limite, il più radicale, l'impronunciabile, più il nostro limite personale ci pesa. E non riusciamo a non pensarci. Ci sono certi giorni di vento dei quali vorremmo approfittarne, rubare quel vento per salire in alto, farsi trasportare dove noi vorremmo ma non osiamo. Giorni sereni nei cieli, temporaleschi nell'anima.
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