La disgrazia giapponese è per me una delle tante prove, sulla via dell'accettazione di un Dio Misterioso. Di fronte a questi drammi, la mia già debole convinzione sull'esistenza di Dio, di un Dio Padre Buono, vacilla. Stamani, in predica, il celebrante si è posto la domanda, riprendendo i temi del Vangelo (il cieco nato): "Ma chi ha peccato, per il dramma del terremoto in Giappone?" Per fortuna che il sacerdote non ha detto, come qualche suo confratello, che il terremoto è stato la punizione divina per i peccati dei giapponesi. Per fortuna. Io non ho la certezza dell'esistenza di Dio, ma in ogni caso di un Padre così punitivo non me ne farei nulla.
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