Chi è genitore lo sa bene: la morte di un figlio è una prova durissima, quasi disumana. Anzi: disumana, nel senso che scortica la nostra umanità e ci lascia nudi, sbigottiti, increduli. Emanuela e Attilio Aletti (foto) hanno perso Fabio, ma nonostante questo dolore estremo sono riusciti a mantenere la speranza in una vita degna di tale nome. Ci parleranno di questa loro avventura esistenziale venerdì 8 aprile, ore 20.30, sala della parrocchia Massimiliano Kolbe. Con loro Enrico Craighero.
Nessun commento:
Posta un commento