Fra i nostri maestri di sci, vi era il maestro Ugo (foto), classe 1948. E' stato lui ad accompagnarmi al pronto soccorso, insieme ai tre ragazzi infortunati. Così mi ha raccontato di essere stato compagno di classe di Giovanni, figlio di Mario Rigoni Stern. Ad un certo punto mi ha indicato, alla mia sinistra, in alto ad un monte, poco visibile causa nubi, un forte: "Guarda" mi ha detto con accento dell'altopiano, "quello è il forte Verena. Da lì è partito, alle 3 e 55 del 24 maggio 1915, il primo colpo di cannone della Prima Guerra Mondiale." Più tardi, giunti ad Asiago, mi ha indicato un grande monumento in marmo: "Ecco, quello è il monumento ai caduti, sono stati raccolti i resti di 50.000 soldati della Grande Guerra, 35.000 italiani, 15.000 austro-ungarici."
Altro che Roberto Benigni, novello 'eroe' dell'unità d'Italia! A quei 35.000 va il nostro applauso.
Nessun commento:
Posta un commento