Bella serata ieri da noi con l'amico padre Mauro Serragli (foto), missionario Comboniano da trent'anni in Uganda. Quando era in Karamoja lo chiamavano Apalotòn (cioè padrone del toro grande come un elefante), e padre Mauro è un grande per memoria (da elefante), generosità e fede in un Dio, per il quale ha rischiato una vita fuori dal comune, lontano dall'Italia, dai suoi affetti, dalle nostre comodità. Ha messo la sua genialità al servizio dei fratelli d'Africa. Per me, un esempio.
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