Tanti auguri, caro Gianni Giagor (che qui vediamo con la moglie Roberta). Purtroppo non riesco a prenderti, come allora, in quella nostra sfida sui 400 metri. Tu sei sempre più vecchio di me. Ma dovo ammetterlo: mentre quella sconfitta in pista mi bruciò, questo tuo vantaggio anagrafico non mi fa invidia. Vai pure avanti, e dimmi come si sta.
Nessun commento:
Posta un commento