Sul luogo non ho dubbi: la bella casa degli amici Alberti a Livo, sopra Gravedona. Di fronte a me il Monte Legnone, di sotto il lago di Como. Ho dubbi sulla data, poteva essere la sera del 28 o del 29 o del 30 dicembre 1979. Sedevo davanti al caminetto, insieme ai cari amici di allora e di oggi. C'era anche Carla, quella che sarebbe diventata mia moglie. Ebbene, in tale circostanza ho fumato la mia ultima sigaretta. Da allora, più nemmeno un tiro. Festeggio dunque 30 anni di sigarette evitate, di soldi risparmiati, di salute guadagnata (almeno spero). E' stata una delle migliori scelte della mia vita. Avevo iniziato presto, dieci anni prima, facevo le medie, rubavo le sigarette a mio padre e me le fumavo in solitudine, quando andavo a pescare. Più volte avevo cercato di smettere, senza successo. A militare, nella noia della naja, ho raggiunto il record del fumo. Forse anche per questo, al ritorno da Malles, la decisione irrevocabile. Drastica.
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