lunedì 31 agosto 2009
Avrei fatto lo stesso
Arrivederci, Pampy

La cosa mi spiace assai. Eccolo lo scorso mese di novembre, insieme alla Miss Gloria Bertazzoni, con in mano l'AgendaVarese2009. Gli auguro ogni bene, rinnovato entusiasmo e gli omaggio un 'caloroso' abbraccio (sperando che lui non lo spenga, per deformazione professionale). Concludo poi con una tipica espressione bergamasca: pòta (che significa porca miseria!)
domenica 30 agosto 2009
Auguri
Val Veddasca
Monte Tamaro
venerdì 28 agosto 2009
Il grande Alberto
giovedì 27 agosto 2009
Barconi
Sonno
ps Come si sarà intuito, non sempre m'addormento con la rapida, incosciente e salutare leggerezza dei miei vent'anni.
mercoledì 26 agosto 2009
Buon segno
Al di là del contenuto, riuscire a sostare sino alla fine davanti allo schermo, dove offrono Bergman, è già di per sè un successo: è la conferma che, almeno dal punto di vista psichico, sono in buona forma. Altrimenti uno non regge all'angoscia, all'ansia che il noto regista svedese di butta addosso. Probabilmente (anzi, certamente) la sua ansia...che è poi l'angoscia di tutti, anche se i più la scantonano nei 1000 modi possibili. Ingmar no: l'ha guardata negli occhi, sino all'ultimo dei suoi molti giorni.
martedì 25 agosto 2009
Buoni propositi
lunedì 24 agosto 2009
L'anello
sabato 22 agosto 2009
Campioni
Per la prima volta metto un video sul mio blog, speriamo giri. Lo dedico ai miei quattro alunni, campioni nazionali nella staffetta 4x100, 27 maggio 2009, Rieti, con il tempo di 49"46, appena una decina di secondi in più dei 'mostri' che stanno disputando i Mondiali a Berlino. Bravi Sixto, Stefano, Federico e Nicholas. L'ho messo anche su You Tube, ma non l'hanno ancora pubblicato.
venerdì 21 agosto 2009
Rimpianti
Abbronzarsi
Più vicini al sole
mercoledì 19 agosto 2009
Caldo e cuore
martedì 18 agosto 2009
Equilibrio
in foto: finestre spalancate su Piazza Navona
lunedì 17 agosto 2009
SuperBolt
Particolari
domenica 16 agosto 2009
Con la coda dell'occhio
in foto: Musei Capitolini-Il Galata morente, uno con un gran fisico
Automatismi
Per me camminare, correre, andare in bici, nuotare e fare sci da fondo sono la stessa cosa, nel senso che ho raggiunto gli automatismi in queste pratiche motorie, le posso fare 'ad occhi chiusi', mi rilassano, non c'è stress né fatica né timore (di cadere, di annegare...) e in un certo senso mi sento un privilegiato, meglio, provo sensazioni di uomini d'altri tempi, quando tali pratiche motorie non erano sport ma vita quotidiana. Necessità.
in foto: il mare Adriatico...bè, nuotare in un mare così, in realtà, mi fa ancora paura.
Beati gli illusi
Beati gli illusi, perché entreranno nel Regno dei Cieli.
in foto: San Pietro, visto dal buco della serratura di una villa sull'Aventino
sabato 15 agosto 2009
Alle Tre Croci
In foto: a Roma anche i semafori celebrano il culto della bici, ma in verità i romani preferiscono di gran lunga la moto e lo scooter. Di bici ne ho viste in giro poche.
venerdì 14 agosto 2009
Tevere
In biblioteca
Zuccherino
Che poi alla fine è uguale per tutti: riuscire a dare uno zuccherino alla ragione e alla coscienza. Tenerle buone, almeno per un po'. Uno si accontenta dei consigli della nonna o di un vecchio prete, quell'altro deve leggersi tutta la storia delle religioni, la Bibbia Marietti, la filosofia universale, tutta la Treccani, dipende dai gusti, ma ciò che conta è il risultato finale. Credo comunque che per tutti valga un atto di umiltà: so di non sapere. Gli intellettuali fanno più fatica, perché sanno di sapere, o almeno lo presumono, o quanto meno vorrebbero sapere molto se non tutto. Michelangelo (che fra le molte cose progettò anche er cupolone) non era certo un tipo che s'accontentava della prima impressione, del primo parere raccolto. Era un inquieto. E la sua rabbia spesso era vero e proprio furor, lo scalpello diventava rovente, la voglia di perfezione rendeva arduo placare mente e cuore, ragione e coscienza.

Terribilitas!
in foto: il Mosè di Michelangelo, conservato a San Pietro in Vincoli
giovedì 13 agosto 2009
Santa pazienza
Al rogo
Come un bambino
Suono d'organo
La mano stesa
mercoledì 12 agosto 2009
Genio
Roma
Quando arrivai a Roma per la prima volta, quasi quarant'anni fa, restai sbigottito e stupefatto, affascinato dalla Città Eterna. Con gli anni si perde la propensione alla meraviglia, e questa, lasciatemelo dire, è una grossa fregatura.
La cupola
lunedì 3 agosto 2009
Senso di inferiorità
Un fiore
domenica 2 agosto 2009
I diciotto anni
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