So che voi non ci pensate, perché non vi lasciate distrarre da questi tristi pensieri. Ma a me capita spesso, soprattutto in questo periodo (nel quale godo di ottima salute) e soprattutto al mattino, appena apro gli occhi, di fare questo pensiero: "Che gran fortuna che ho. Mi pare inverosimile che con le centinaia di migliaia di differenti malattie, virusbatteri e accidenti vari, oggi stia bene. Non abbia nulla. Che i tanti proiettili che mi fischiano intorno mi sfiorino senza beccarmi." Vivo come se la buona salute sia l'eccezione e non la norma, come invece crede la maggior parte delle persone (almeno a me così pare). Del resto non è necessario andare in ospedale per sapere quanta gente sia ricoverata lì. Non è necessario andare in Africa per sperimentare la profondità della povertà.
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