Credo non vi siano alternative: lo dobbiamo assolvere. Ogni giorno. perché ogni giorno l'imputato Dio è sotto processo, sia che ad accusarlo siamo noi (per cose storte che ci riguardano) sia che siano altri (ma noi comunque siamo spettatori delle disgrazie altrui). Se vogliamo continuare a crederGli, dobbiamo testardamente riconoscerlo cme Padre buono. Basta. Già i padri, in genere, sono buoni con i figli, e in più Lui è, per definizione, un Padre buono. Lo dobbiamo assolvere perché non c'entra, è estraneo ai fatti. Il colpevole è un altro. Chi? Metteteci chi volete, purché non sia Lui.
carlo.zanzi@tele2.it
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