Don Angelo Morelli (qui con il mio caro amico Marco Riganti) fa 40 anni di Messa, essendo stato ordinato sacerdote il 28 giugno del 1967. Da qualche anno ci si ritrova a giugno, lui (ora parroco ad Arluno) e noi, suoi amici della Comunità Shalom. Così è stato domenica scorsa, al Lazzaretto. Credo che -tenuto naturalmente conto dell'azione imperscrutabile dello Spirito- tutti noi della Shalom si debba molto a don Angelo, perché quel Gruppo Giovanile Parrocchiale, nato a Biumo Inferiore nel 1970, ebbe vita grazie al suo desiderio d'essere prete fra i giovani, educatore sino all'impopolarità, rischiando, e non solo durante le passeggiate nei paradisi montani della Val Gardena e di San Martino di Castrozza. Il tempo smussa le vette e addolcisce il paesaggio, rendendolo collina. E oggi è bello camminare, ripercorrendo ciò che è stato e che ancora permane, nella gioia di una vita che, comunque, al di là di ogni difficoltà, pare abbia un senso, un destino, un progetto e una meta. E chi ne gioiesce di più pare proprio essere lui, don Angelo da San Giorgio su Legnano, uomo della 'bassa' che ha trascorso nel nord della nostra provincia i suoi anni migliori.
2 commenti:
mi autofaccio un commento al post, per vedere se, dopo le modifiche fatte all'impostazione, è più facile inviare commenti. Ora provo.
Mitico don Angelo: la GRANDE anima dell'Oratorio di Biumo Inferiore! Da ragazzino ero una delle sue disperazioni; ma gli volevo TANTO bene ;-)
Ricordo anche sua mamma, che aiutavo a servire al bar: quando se n'è andata è come se fosse morta mia nonna :-((
Fa piacere sapere che, a distanza di TANTI anni, la Comunità che don Angelo aveva così pioneristicamente creato ancora (soprav)vive. Ma, soprattutto, mi fa piacere sapere che è ancora vivo e vegeto (e, a giudicare dalla foto, sempre uguale) anche lui.
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